
Vacanze relax nella campagna inglese, tra bucolici paesaggi e antiche tradizioni
Il lato metropolitano dell’Inghilterra attira milioni di visitatori l’anno, ma anche quello bucolico sembra avere un fascino molto apprezzato, sebbene forse meno noto ai più e perciò oggetto di un turismo esclusivo.
Molte le mete di campagna ricercate da esigenti viaggiatori in cerca di remoti angoli di paradiso, dove natura incontaminata e tranquillità assoluta, offrono spunti di riflessione per ritrovare se stessi, lontani dallo stress quotidiano e dalla solita routine.
Panorami mozzafiato e verdi campagne ad esempio, caratterizzano il Somerset, la “terra della gente dell’estate”, nel West Country, dove si possono rivivere locali leggende come quella di Re Artù e visitare i meravigliosi castelli di Dunster e Nunney, nonché una serie di piccoli ed antichi borghi.
Sempre a ovest le Cotswolds con le sue “dolci colline” e la Forest of Dean, la più grande foresta di querce d’Inghilterra, comprendono un’area rurale ricca di verde che si estende da Oxford a Bristol, dove sorgono le più belle città di mercato dell’Inghilterra come Cheltenham e Glouchester e alcuni di quei noti villaggi dai lunghi ed insoliti nomi, difficili da pronunciare.
E ancora, nella parte nordorientale del Paese, i campi, i prati, le vallate sconfinate e i grandi rilievi rocciosi dello Yorkshire, regalano uno spettacolo davvero unico ed inimitabile a chi li percorre.
Incantevole e seducente, la regione del Suffolk, a 150 chilometri da Londra, presenta una natura lussureggiante grazie al suo clima mite e paesaggi ricchi di mulini a vento e granai che rievocano antiche tradizioni medievali. Tranquillità, relax, ma anche voglia di vivere nuove esperienze ed ampliare la propria cultura personale: è ciò a cui aspirano gli amanti del turismo agrario, che arricchiscono la loro vacanza visitando luoghi d’arte, studiando gli usi e i costumi del posto e perché no, magari imparando la lingua, anche con l’aiuto di agenzie specializzate che organizzano soggiorni linguistici per tutti i gusti e le necessità.
Attraversare la regione del Kent, “Il Giardino d’Inghilterra” ricca di parchi e case padronali, testimonianza di tempi passati, e giungere fino al punto più occidentale del Paese , a Land’s End, la “fine della terra”, passando per la Cornovaglia, vuol dire anche interagire con gli abitanti del luogo, primi depositari e custodi di un grande patrimonio di tradizioni celtiche tutte da scoprire, nonchè di antiche abitudini e popolari credenze, segno di un passato ancora vivo da tramandare.
E senza dubbio, risultati ottimali per eccellere nella comunicazione e facilitare l’inserimento nel posto, si possono conseguire se si impara la lingua inglese direttamente in Inghilterra.
Ci sono centinaia di scuole che offrono corsi di lingua per stranieri e per chi vuole mettersi al sicuro, sia per quanto riguarda il soggiorno linguistico che per i risultati che si possono ottenere, può affidarsi ad agenzie accreditate come ESL ad esempio, che in quanto ad affidabilità e competenza nel settore, non è seconda a nessuno.
Insomma relax sì, ma non certo ozio totale: vacanze distensive, mete tranquille, ma non stasi assoluta, bensì piacevole dinamismo fisico e mentale. Per tutto questo l’Inghilterra ha molto da offrire ai suoi visitatori e sebbene caratterizzata da un clima spesso definito grigio ed inospitale, può vantare un territorio straordinariamente ricco, dal punto di vista naturale e paesaggistico, ma anche artistico ed architettonico.
Sspazi aperti incontaminati e selvaggi si alternano a vaste aree urbane dove l’intervento dell’uomo è stato incisivo e marcato fin dall’antichità, dando vita ad un singolare e gradito contrasto, tutto da vivere.